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Autismo: definizione, sintomi e cosa fare

L’autismo è un disturbo dello sviluppo caratterizzato da deficit nella comunicazione e nelle interazioni sociali, nonché da modelli di comportamento, interessi e attività ristretti e ripetitivi. Le persone con autismo possono essere molto letterali e avere difficoltà a comprendere la comunicazione non verbale, come il linguaggio del corpo o le espressioni facciali. Possono anche avere comportamenti insoliti o ripetitivi, che non vanno assolutamente sottolineati in loro presenza.

Autismo: la definizione

Molte persone con autismo hanno difficoltà a elaborare le informazioni provenienti dai loro sensi (come le informazioni visive o quelle tattili del tatto), quindi possono avere anche problemi sensoriali. Questi includono la sensibilità alla luce, ai suoni, agli odori, ai sapori e alle consistenze. I problemi sensoriali possono far sentire le persone con autismo sopraffatte e quindi possono avere difficoltà ad affrontare il mondo che le circonda.

Inoltre, alcune persone con autismo trovano conforto nelle cose semplici e ripetitive. Ad esempio, potrebbero voler fare sempre le stesse cose o giocare tutto il giorno a giochi di finzione. Anche la comunicazione sociale può essere difficile per le persone con autismo. Potrebbero non sapere come interagire con gli altri, quindi potrebbero evitare le situazioni sociali o affrontarle in modo imbarazzante, mettendo gli altri a disagio. Alcune persone con autismo sono anche molto sensibili a determinati fattori scatenanti. Questi possono includere certe viste o odori che li fanno andare in panico o sentire sopraffatti quando li incontrano di nuovo in futuro.

I sintomi dell’autismo

Per molti versi, l’autismo è come un puzzle. Non è che manchi un pezzo, è che i pezzi sono fuori posto. L’autismo influisce sul modo in cui il cervello si sviluppa e funziona. Le persone affette da autismo possono avere difficoltà a comunicare, interagire con gli altri o dare un senso all’ambiente circostante.

I sintomi principali dell’autismo sono quattro: difficoltà di comunicazione sociale, comportamenti e interessi ripetitivi, problemi di elaborazione sensoriale e difficoltà cognitive. Ogni persona può avere sintomi diversi e anche ogni serie di sintomi sarà diversa. Ogni persona con autismo è unica e avrà modi diversi di affrontare le sfide che deve affrontare.

Non esiste un’unica causa dell’autismo; tuttavia, in alcuni casi sono coinvolti fattori genetici e in altri fattori ambientali. I ricercatori stanno esaminando altre possibili cause, come le infezioni all’inizio della gravidanza o l’esposizione a determinate sostanze chimiche durante il grembo materno.

L’autismo colpisce le persone in modo diverso. Alcuni bambini diventano più verbosi con l’età, mentre altri tendono a chiudersi in loro stessi. Alcuni bambini possono avere comportamenti ripetitivi, mentre altri possono averne pochi o nessuno.

Si può anche presentare in modi del tutto diversi, ed è per questo motivo che è essenziale sentire il parere di uno specialista: bambini non verbali che non capiscono le espressioni facciali e il linguaggio del corpo; bambini che possono sembrare ciechi ma che in realtà sono solo molto concentrati sui dettagli sensoriali; e bambini che possono sembrare “nello spettro” ma che in realtà hanno solo molte difficoltà a capire cosa sta succedendo.

Cosa fare con un bambino autistico

L’autismo può essere una diagnosi molto difficile da affrontare, soprattutto se non si è a conoscenza di alcun segno che possa indicare che il bambino è autistico. Non tutti i bambini autistici presentano gli stessi sintomi e alcuni possono averne solo uno o due. Proprio per questo motivo è anche una delle diagnosi che viene fatta in “tarda età”, quando il piccolo inizia a manifestare alcune problematiche o disagi che preoccupano i genitori.

Il modo migliore per gestire un bambino autistico è essere aperti e accettare le sue esigenze individuali. I bambini autistici hanno bisogno di pazienza e comprensione da parte dei genitori e, per sentirsi accuditi, devono sapere che i genitori sono presenti per loro il più possibile. Ciò significa partecipare attivamente alle attività quotidiane e cercare di non fare richieste eccessive per il tempo del bambino.

I bambini autistici spesso hanno difficoltà a elaborare le informazioni e a dare un senso a ciò che vedono e sentono. Possono anche avere difficoltà a capire gli indizi sociali o il linguaggio del corpo, quindi è importante prestare molta attenzione quando interagiscono con altre persone. Se si nota un comportamento strano, come un modo di parlare insolito o movimenti ripetitivi, è meglio parlarne subito con il pediatra.

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