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Vacanze per disabili in Italia: dove andare?

Dove organizzare delle vacanze per disabili in Italia? Ci sono delle destinazioni di viaggio o delle mete in cui è possibile godersi il viaggio senza particolari intoppi? Andare in vacanza è un diritto di tutti, ma ci sono alcune persone che si ritrovano a porsi delle domande pesanti. Per esempio, sono presenti delle strutture per disabili? Riuscirò a godermi il viaggio senza scontrarmi con barriere architettoniche? Abbiamo pensato di dare dei suggerimenti in merito.

Vacanze al mare per disabili

Quando pensiamo alle vacanze al mare, ci viene in mente il classico relax da spiaggia: godere dei servizi offerti dagli stabilimenti balneari, per esempio. Per fortuna, ci sono molte destinazioni da vagliare in questo senso: l’Italia propone diverse mete, destinazioni utili senza barriere architettoniche, con distese di spiaggia e stabilimenti balneari attrezzati per disabili.

Per esempio, l’Emilia Romagna è una delle regioni più attente in Italia sul merito, che da sempre propone un’offerta turistica in grado di soddisfare tutti, senza opporre alcuna discriminazione. Le sue spiagge sono accessibili e il fondale degrada dolcemente verso il largo, e dunque ci si può anche fare il bagno in totale sicurezza. Questo aspetto è particolarmente gradito anche dalle famiglie, che in questo modo possono divertirsi insieme ai figli più piccoli.

Naturalmente è possibile godersi alcune delle destinazioni più trendy, come per esempio Rimini, Riccione, ma non solo. Ci sono infatti numerosi hotel per disabili a Cattolica che propongono un soggiorno rilassante, con piccoli accorgimenti che naturalmente fanno la differenza. L’attenzione alle piccole cose, del resto, è il primo passo per vivere in un paese attento a tutti.

Vacanze alle terme per disabili

Per tanti disabili, organizzare una vacanza alle terme è dir poco consigliato. Andare alle terme fa bene sotto molti aspetti, dal momento in cui è un ottimo modo per combattere la tensione muscolare, per rilassare il corpo e per allontanare lo stress e la tensione. In Italia, le mete termali sono davvero moltissime, in Toscana, così come nel Veneto.

Da non perdere le Terme di Saturnia, in cui sono presenti diverse strutture termali senza ostacoli o barriere architettoniche particolarmente complesse. E questo non è poco: anzi, per un disabile avere l’opportunità di potervi accedere senza difficoltà è davvero tutto, soprattutto in vacanza, sinonimo di relax per eccellenza.

Un’altra delle mete particolarmente amate in Italia per le vacanze alle terme è il Veneto, con Montegrotto, una cittadina colorata e raccolta che ospita diversi hotel termali e strutture per disabili. Grazie ai percorsi offerti, è possibile rigenerarsi totalmente e soprattutto riuscire a godersi il viaggio.

Vacanze in città d’arte per disabili

Quali sono le città d’arte in Italia in cui è possibile andare in vacanza? Tutte, praticamente, dal momento in cui il nostro Paese offre davvero dei paesaggi d’eccezione, ma non solo. Per esempio, una delle migliori è proprio Venezia, che ha diversi itinerari che non presentano barriere architettoniche, perfette per poter esplorare la Serenissima.

Naturalmente c’è anche possibilità di osservare dei punti di interesse come Piazza San Marco e il Ponte di Rialto. Tra le città “belle e accessibili” in Italia non possiamo non citare Ferrara che ha anche previsto la Mobility Card, perfetta per noleggiare scooter elettrici, così come carrozzine elettriche o manuali.

Vacanze all’estero per disabili

E per quanto riguarda l’estero? Quali sono le città a nostra disposizione? Per i disabili, il viaggio non dovrebbe essere un impedimento, ma un arricchimento. E, per fortuna, ci sono molti Paesi che hanno deciso di dare un occhio di riguardo a questo aspetto, come la Spagna, la Francia, la Grecia.

Per esempio, la Spagna è tra i Paesi mediterranei che meglio riesce ad accogliere le persone con disabilità. Di conseguenza, a Barcellona, è possibile visitare percorsi a mobilità ridotta, tra cui la Sagrada Família, il Parc Güell, la Casa Milá. Insomma, un vero spettacolo per gli occhi e per il cuore.

Non è da meno la Francia, visto che molte delle sue città sono super attrezzate per ricevere i disabili da ogni parte del mondo. Un’attenzione speciale, in effetti, è proprio offerta da Parigi, con dei servizi wheelchair-friendly. Grazie a quest’ultimi è possibile scoprire alcuni dei musei più importanti.

Insomma, viaggiare con i disabili – o da disabili – non solo è possibile, ma è anche un diritto, soprattutto. E, per fortuna, sono molti i Paesi e le città che ormai hanno a cuore l’abbattimento delle barriere architettoniche per consentire un viaggio indimenticabile.

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